Ogni anno emergono nuove soluzioni d’arredo frutto di idee innovative e talvolta rivoluzionarie, derivanti da diverse fonti di ispirazioni. Però il trend che non muta è quello del futuro: smart e green.
Il bagno è diventato negli anni sempre più un ambiente da vivere, e nel tempo ha assunto importanza anche in termini di spazio, diventando maggiormente accogliente e funzionale. Ora l’attenzione ai cambiamenti ambientali e climatici, ha portato le aziende del settore idrotermosanitario a rivedere la propria produzione, realizzando sanitari notevolmente più efficaci ed eco-friendly, che consentono un risparmio idrico superiore rispetto alle versioni precedenti.
Le maggiori tendenze nel mondo del bagno sono state evidenziate anche dagli esperti del settore all’evento ISH, quest’anno completamente digitale a causa della pandemia da Covid-19.
Il futuro quindi non è solo estetica ricercata e materiali rivoluzionari, ma anche risparmio idrico e proposte orientate al green. La tecnologia smart nel settore bagno mostra soluzioni innovative, già presenti sul mercato. Ad esempio è possibile orientarsi su rubinetti con controllo intelligente dell’acqua, rubinetti elettronici contactless con sensore infrarossi che eroga l’acqua senza la necessità di toccare leve o manopole. Anche le cassette di risciacquo e le placche di comando, disponibili con diversi marchi, modelli e finiture, danno un grande contributo nel risparmio idrico e rendono il bagno smart, perché insieme ai sanitari garantiscono un basso impatto ambientale e un design durevole nel tempo, realizzato con materiali sostenibili.
Parlando invece del green, come possiamo realizzare un bagno eco-friendly? La risposta è più facile di quello che si pensa. Numerose sono le aziende italiane che realizzano elementi d’arredo con cicli produttivi a ridotto impatto ambientale, dando un grande contributo nel tema della sostenibilità. La riduzione di emissioni, la limitazione o ancora meglio l’eliminazione degli sprechi, sono tutte attività estremamente importanti per tutelare l’ambiente.
Anche la reperibilità dei materiali è fonte di sostenibilità ambientale: il Made in Italy, infatti, non è solo sinonimo di alta qualità, ma per noi italiani è anche una scelta responsabile e green. Oltre a valorizzare le risorse del territorio, si riducono i grandi spostamenti dei trasporti, famosi per l’elevato livello di inquinamento.
I sanitari stessi possono essere green: un occhio ai materiali con cui sono realizzati svela molto sull’impegno ambientale da parte delle aziende, così come l’attenzione agli scarti di lavorazione, nel rispetto di tutti i criteri di riciclo e recupero.
Allo stesso modo, anche i mobili bagno e tutti gli elementi accessori che lo costituiscono possono essere scelti in un’ottica eco-friendly 100% sostenibile. Ad esempio, possiamo utilizzare spugne naturali in luffa, sempre Made in Italy, così come accessori per la cura della personale realizzati con materiali naturali, grazie al prestigio e alla qualità dei marchi italiani, certificati e riconosciuti.
Immagine di copertina: Idealgroup, composizione con frontali rivestiti con lastre sottili di gres porcellanato effetto marmo Statuario (collezione Dogma)